Bilbao
Lo sviluppo di una città dopo la presenza di un capolavoro
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I paesini e i cittadini di Bilbao, prima di iniziare i lavori per la costruzione del nuovo museo Guggenheim, in pieno centro della città, pensavano che sarebbe un edifizio pazzesco nel mal senso: Forme strane, materiali nuovi, in mezzo a una area industriale, pensavano che nessuno venisse a visitare mai più la città, e che era una quantità mostruosa di soldi per una cosa tan orribile.
20 anni dopo, nel 2017, tutta la cittadania basca e di Bilbao amano il Guggenheim. Come la Torre Effiel a Parigi ha diventato un nuovo centro della città, e milliardi di persone ogni anno vengono a vederlo, non soltanto per le esposizioni ma per l'edificio in se. Veramente ha delle forme non comune, ma che forma è comune in architettura? In natura quante volte possiamo vedere linee totalmente dritte e angoli di 90 gradi? Poche volte veramente.
La organicità e il flusso di movimenti di questa forma, viene datta puramente come un riflesso di quello che sucede all'interno, come uno specchio delle funzione secondarie che devono nutrire lo spazio spositivo centrale. Una macchina architetturale allo style de Le Corbusier, ma adatto puramente la forma a la funzione.
Non ha stato mai uno sfizo di Frank Owen Gehry, l'architetto, di fare queste forme per propria volontà, ma per necesità sempre del usuario dell'architettura e le funzione necesarie. Anche in ambito urbano, la collocazione a canto al fiume e in una area industriale antica, hanno fatto di questa operazione una specie di acopuntura urbanistica al mettere questo elemento aparentemente isolato, ma che ha cambiato per sempre la città e la zone, datto che al essere a canto al fiume, si può vedere l'architettura di lontano e da tante strade vicine, rendendo presenza anche delle visuali dalla città.