Dopo di avere cercato sui riferimenti nella città di Barcellona, cuna della innovazione tecnologica e architettonica in Europa, abbiamo considerato l'inserimento di un elemento architettonico a modo di copertura , molto morbido e sottile dal punto di vista strutturale e matérico, ma altamente tecnologico nell'interazione con l'ambiente e le persone.

                       
In tutta la struttura ci sarano diversi punti con sensori, come nel progetto "Sentilo", ma che aparte di proporzionare informazione sull'ambiente (caratteristiche dell'aria e inquinamento, intensità solare, umidità...) ci permette di solventare alcuni di questi aspetti grazie ai mecanismi di trattamento e movimento nascosti nella copertura o la struttura.

                      
L'attivazione o modifica delle lamelle e pensiline per addattare ogni area secondo i bisogni del momento e le necesità degli usuari per dare sole in inverno e sombra in estate ad esempio, o secondo le ore del giorno.

 

 

 

 

       

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

               
 

 

Seguendo con l'ambito della temperatura e il controllo ambientale la presenza di strumenti di movimento d'aria e di pulverizzazione d'acqua per umidificare l'ambiente, sempre controllato per i sensori della struttura quando sia necesario.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                       
 

 

 

 

Nelle parti più vicine all'UNLostLine ed al Viale Palmiro Togliani l'inserimento in punti strategici di sensori d'inquinamento e controllo della pulizia dell'aria , per l'azione e la prossimità alle machine, e che quand sia superiore ad un limite fissato, si attiva un sistema di regenerazione dell'aria, anche instalatta nella struttura.